Durante la masturbazione ho necessità di irrigidire le gambe per raggiungere l'orgasmo e questa cosa mi preoccupa...

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Parto dicendo che ho 15 anni, che non sono di Modena (bensì di Alessandria, Piemonte), ma siccome questa cosa mi preoccupa, mi sono messo a cercare qualsiasi soluzione al mio problema o anche solo una semplice spiegazione perché mi mette davvero molta ansia e mi provoca parecchio stress.

Durante la masturbazione, ho la necessità di irrigidire le gambe (contrarre i muscoli) perché altrimenti non riesco a raggiungere l'orgasmo. Non ne posso parlare con i miei genitori perché con loro ho un rapporto molto all'antica e non come amici, e come se non bastasse sono musulmani, quindi chiusi mentalmente (Non tutti i musulmani lo sono ovviamente).


Spero in una vostra risposta, perché questa cosa mi fa stare davvero molto male.

Grazie in anticipo!

Gentile Utente,

la risposta alla domanda che pone richiederebbe una intervista ed una visita andrologiche approfondite; uno tra i vari dettagli che andrebbero presi in considerazione durante la visita è capire se la contrazione della muscolatura degli arti inferiori sia necessaria a raggiungere l'orgasmo (come riporta nel suo messaggio) oppure se l'orgasmo sia raggiungibile con la masturbazione anche senza contrarre i muscoli degli arti inferiori ed invece la difficoltà sia limitata all'eiaculazione (ovviamente non so la risposta a questo mio dubbio, ma la contrazione della muscolatura dell'addome - non delle gambe - potrebbe avere un ruolo sulle "valvole" che intervengono a livello prostatico nel dirigere la progressione del liquido seminale). Un altro aspetto che andrebbe preso in considerazione è che la contrazione dei muscoli dell'addome (ed eventualmente una involontaria contrazione dei muscoli degli arti inferiori) potrebbe promuovere una maggiore rigidità del pene, a cui potrebbe associarsi una sensazione di maggiore efficacia della masturbazione. Ancora, tra i dettagli che verrebbero raccolti, ci sono frequenza della masturbazione e presenza di terapie croniche in atto. Infine, non trascurerei una possibile interpretazione della contrazione dei muscoli degli arti inferiori come segno di un coinvolgimento della persona durante la stimolazione sessuale.

La risposta alla sua domanda richiede una visita ed una intervista andrologiche, ma questo non esclude che possa trattarsi di una condizione priva di significato clinico (cioè, la visita potrebbe portare a concludere che ciò ha descritto non sia da considerarsi un disturbo). Presso molti Consultori Familiari sono attivi gli "Spazi Giovani" con visite anche andrologiche, previo appuntamento, a cui si può accedere senza necessità dell'impegnativa del Medico di Famiglia.


Dott. Antonio Granata

Andrologo

Responsabile modulo di Andrologia U.O. Endocrinologia e Malattie del Metabolismo

Nuovo Ospedale Civile S. Agostino/Estense Presidio di Baggiovara (Modena)

Spazio Giovani Consultorio Familiare, viale Molza - Modena