Leggendo un nome possiamo ridare valore a una vita

Per non dimenticare quello che è stato, in modo che non accada di nuovo. In occasione della Giornata della Memoria ospitiamo con piacere i pensieri di Floriana, volontaria YoungERcard con il progetto Memoria Attiva proposto dalla sezione modenese dell' Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra.

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I libri di storia sono pieni di gente che in modo differente ha dato un contributo allo svolgimento e alla conclusione di interi periodi, inclusi quelli bellici.

Ma chi è il vero protagonista di una guerra, che ha potuto rendere quest’ultima tale? Sicuramente non chi si trova su di un libro, perché la storia non la fa mai chi la scrive materialmente, ma una moltitudine di genitori, fratelli, figli che molto spesso vengono dimenticati. Tantissimi di loro hanno dato tanto a tutti noi e forse non abbiamo restituito loro la giusta riconoscenza. Tuttavia, semplicemente leggendo un nome possiamo ridare valore a una vita.

Sono Floriana Murani, una studentessa Unimore che ha deciso di intraprendere un percorso di volontariato presso l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra con la speranza di dare un reale contributo alla città che mi ospita e di ricordare chi oggi mi permette di essere ciò che sono.

La Sezione di Modena dell'Associazione contribuisce a mantenere attiva la Memoria di mutilati e invalidi degli eventi bellici del secolo scorso con un archivio storico che contiene non solo documenti e oggetti, ma è capace di restituire una vera e propria narrazione dello stato d’animo che serpeggiava tra la gente a ridosso delle due guerre mondiali.

ANMIG è stata la prima associazione fondata nel 1917 dai combattenti della grande guerra e resiste tutt’oggi. Devo a questa organizzazione l’opportunità di intraprendere un percorso esperienziale che mi permette di ampliare il mio bagaglio emotivo e culturale tramite un approccio diretto con una realtà che le nuove generazioni tendono ad accantonare considerandola distante dal quotidiano.

Floriana Murani

Floriana ha aderito al progetto YoungERcard Memoria attiva, un percorso di volontariato proposto dalla sezione modenese di ANMIG che la impegnerà 80 ore. Se come Floriana sei interessato/a ad approfondire e sviluppare la conoscenza della storia locale modenese e gli intrecci con quella del novecento attraverso l'estrazione di dati e informazioni contenuti nell'archivio storico dell'Associazione, puoi telefonare allo 059 235292 o scrivere ad anmigmodena@virgilio.it

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