Professioni green: presente e futuro del mercato del lavoro

Sempre più richieste da imprese e PA, secondo il sistema Excelsior nel periodo 2023-2027 il fabbisogno occupazionale di professionalità green sarà di circa 3,9 milioni di unità

Professioni green: presente e futuro del mercato del lavoro
Impianto fotovoltaico installato su copertura residenziale

Le chiamano professioni green e rappresentano il presente e il futuro del mercato del lavoro. Comprendono mestieri emergenti, richiesti per soddisfare i nuovi bisogni della green economy, altri che devono affrontare un reskilling in chiave green per rispondere alle mutate esigenze del mercato e altri ancora che, pur non strettamente green, sono coinvolti nel cambiamento a causa della diffusione trasversale dei trend della sostenibilità ambientale.

Fabbisogno occupazionale 2023-2027

Le professioni che saranno caratterizzate da un tasso di fabbisogno più elevato nel prossimo quinquennio sono quelle tipiche delle filiere maggiormente coinvolte negli investimenti legati al PNRR. La missione 2 Rivoluzione verde e transizione ecologica è quella che destina maggiori risorse per la realizzazione della transizione green (46 miliardi di euro) ed essendo anche la missione con maggiori risorse nel complesso (oltre 59 miliardi) è ragionevole ipotizzare che potrebbe determinare la più ampia quota di occupazione.. Unioncamere e ANPAL prevedono infatti che tra il 2023 e il 2027 imprese e PA richiedano il possesso di competenze green con importanza almeno intermedia a poco meno di 2,4 milioni di lavoratori (il 65% del fabbisogno del quinquennio) e con importanza elevata a oltre 1,5 milioni di unità (oltre il 41% del totale).

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Competenze green, digital e soft

Le competenze green, ossia l'attitudine al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale, ricoprono un ruolo rilevante nelle richieste delle imprese, che difficilmente riescono ad essere soddisfatte. I più recenti dati Uniocamere-ANPAL indicano che nel 2022 sono state richieste per circa 4,2 milioni di posizioni, pari all’81,1% delle entrate programmate dalle aziende.

Le indagini evidenziano inoltre una forte connessione tra competenze green, digitali e trasversali. Più cresce l’importanza delle competenze green, più aumenta la domanda di competenze elevate in ambito digitale e trasversale, con particolare riferimento ad abilità informatiche e matematiche, alla capacità di essere flessibili e adattarsi al cambiamento, di lavorare in gruppo come in autonomia e di risolvere problemi.

Caratteristiche tipiche dei green jobs

Le figure professionali collegate alla sostenibilità si distinguono rispetto alle altre:

  • per essere più stabili
  • per la richiesta più elevata di laureati e di lavoratori con esperienza specifica
  • per una maggiore necessità di formazione interna ed esterna.

Green jobs e under 30

Nel 2022, il 26,9% delle attivazioni green jobs ha interessato under 30, con un massimo nell’area direzione e servizi generali (36,6% delle attivazioni dell’area) – trainata dalla categoria dei sistemi informativi (42,6% attivazioni della categoria) –, seguita dall’area produzione beni/erogazione servizi (31,2%) e dalle aree tecniche (30,2%). In quest’ultima spicca la categoria installazione e manutenzione (31,4%).

Richiesta di green jobs under 30 superiore al 30% anche nelle categorie dell’assistenza clienti (area vendita e assistenza, con 44,8%) e degli acquisti e movimentazione interna merci (area logistica, con 31,4%). Il valore minimo si registra nell’ambito della categoria direzione generale, personale e organizzazione risorse umane (area direzione e servizi generali, con 11,6%).

a cura di Morena Luppi | Ufficio Giovani Comune di Modena

Previsioni dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio termine (2023-2027)

Scenari per l'orientamento e la programmazione della formazione a cura del Sistema informativo Excelsior realizzato da Unioncamere e da ANPAL Agenzia Nazionale Politiche attive Lavoro.

Greenitaly 2023

La quattordicesima edizione della ricerca, curata dalla Fondazione Symbola, è un viaggio attraverso numeri e storie della green economy italiana per raccontare come la sostenibilità rappresenta un'opportunità per competere, per innovare, per creare coesione e bellezza oltre a salute e benessere.