VAMPIRE KNIGHT

Nel collegio Cross è in atto una segreta convivenza tra studenti umani e vampiri. Ma forse qualcosa sta per cambiare...

VAMPIRE KNIGHT

Zero Kiryu: Non ho più scrupoli che mi trattengono… Posso portare a termine il mio obiettivo senza pensieri. Vai… Da colui che cammina… Sul tuo stesso asse temporale. La prossima volta che ci vedremo… Io ti ucciderò… Yuki Cross: Allora… Io continuerò a fuggire da te, Zero. Se l’esistenza di un nemico può essere la tua ragione per continuare a vivere.

   Ciao a tutti! La maggior parte di voi avrà notato che, negli ultimi tempi, il panorama editoriale e cinematografico è costellato da storie di vampiri: non morti che camminano sulla terra al solo scopo di succhiare sangue, senza pietà, ai poveri innocenti che incontrano sulla loro strada… Questa è in realtà l’immagine del vampiro classico, non quella attuale!

   Oggi i vampiri vengono rappresentati in modo molto più umano, in grado di provare sentimenti di amicizia e amore e con il desiderio di controllare la propria indole selvaggia e brutale. Vampire Knight segue questa nuova tendenza! Il manga è ambientato in un collegio esclusivo suddiviso in due sezioni: la day class (composta da semplici studenti) e la night class (composta da vampiri!).

   Gli studenti della day class non sono a conoscenza della vera identità dei membri della night class (per evitare crisi di panico), al contrario ne rimangono affascinati a causa del loro aspetto nobile e attraente! Per controllare il buon andamento della convivenza, Yuki (che è anche la figlia adottiva del direttore dell’istituto) e Zero, un amico di infanzia, ricoprono il ruolo di guardiani. La storia entra subito nel vivo (nel primo numero) quando si scopre che Zero è condannato a diventare un vampiro senza un briciolo di umanità dopo essere stato morso quattro anni prima da una “sangue puro”, l’élite dei vampiri, che ha sterminato la sua famiglia (ad eccezione del fratello)!

   Sempre in questo volume vengono resi noti anche l’ammirazione, il rispetto e la sintonia tra Yuki e Kaname Kuran, sangue puro e responsabile della night class; questi sentimenti sono dovuti alla riconoscenza (ma non solo) che Yuki ha nei confronti di Kaname per averla salvata, quando aveva solo cinque anni, da un vampiro impazzito. Arrivati a questo punto, ci sono tre domande che aspettano una risposta: chi sono i genitori di Yuki?; quale forza spinge Yuki verso Kaname?; perché nel dialogo in alto Yuki e Zero sono ad un punto di rottura? La risposta è una: leggete il manga per saperlo!


Per oggi abbiamo finito, ci vediamo fra una settimana!
Ciao e a presto!

P.s. Un avvertimento finale per i maschietti: come forse si è capito, Vampire Knight (il titolo mi ha un po’ ingannato) è uno shōjo! Ebbene sì, si rivolge prettamente ad un pubblico femminile! Nonostante questo, la storia mi piace e sto continuando a leggerlo, perché è pieno di colpi di scena e l’autrice ha inserito molti extra in cui parla di sé, del manga e del suo lavoro!