Naturale/chimica: impossibile dire quale faccia più danni

Una critica da parte di un lettore. La replica del Sert: dipende dalla concentrazione delle sostanze

Meglio una droga naturale di una chimica scrivete voi. Bella disinformazione. Così un ragazzo che si trova di fronte una pianta di stramonio, se la prende tranquillamente .. "tanto è naturale" mentre evita i trip. Magari dice "oh! che bella quella pianta di belladonna, mangiamone qualche bacca insieme alle radici di mandragora.." e schiatta. La divisione fra chimico e naturale è una cagata pazzesca che serve per autoconvincersi.
Se io prendo pastiglie di psilocibina e funghetti psilocybe, non significa che le pastiglie mi fanno più male. Cambierà l'effetto (perchè nei funghi ci sono più sostanze chimiche, non solo psilocibina), ma non fanno più male. E allora perchè, se la chimica fa più male della natura, allora i medici ci riempiono di pastiglie anzichè di piante?
Minchiate. Scrivete minchiate.


   L'argomento "droghe naturali contro droghe chimiche" non si esaurisce nella semplificazione "quello che mi dà madre natura mi fa sempre bene - quello che producono le industrie farmaceutiche fa sempre male" o viceversa.
Devi considerare che, per produrre un effetto farmacologico rilevabile, una molecola deve essere presente in una determinata concentrazione e che tale effetto dipende da questa concentrazione.
Molte sostanze hanno un effetto opposto se assunte in quantità diverse (es. l'alcool in basse dosi dà euforia, a dosi più alte, sonnolenza). Molte poi, anche l'alcool stesso, se assunte a dosaggi elevati o per periodi di tempo troppo lunghi, provocano danni all'organismo.
Dalla belladonna, di cui ha scritto tu, viene estratta l'atropina, che a dosaggi stabiliti e controllati è un farmaco salvavita nella cardiologia d'urgenza ed in certi avvelenamenti, ma se assunta sconsideratamente è un veleno mortale.
La tua sicurezza dovrebbe consistere nel cercare di sapere cosa assumi e regolarti di conseguenza; non sempre trovi allegato un foglietto illustrativo che ti spiega composizione, posologia, controindicazioni, ecc.

Risposta a cura del Sert Ausl di Modena e del Progetto BuonaLaNotte (Comune di Modena - Assessorato Politiche Giovanili)