Aspettando Play 2023

Mancano pochi giorni all'inizio della nuova edizione di Play - Festival del Gioco. La più grande Ludoteca d'Italia: entra, scegli, gioca.

Due ragazzi giocano a un tavolo di Play

Era il 2008 quando la convention nazionale dei giocatori, nota col nome di ModCon, approdò nel quartiere fieristico modenese dando vita a Play – Festival del Gioco, un evento destinato a cambiare per sempre il mondo del gioco in Italia. La crescita e il successo del Festival del Gioco sono stati sorprendenti, passando in poco più di 10 anni da 7000 a oltre 40000 ingressi, diventando un evento di importanza internazionale e l’appuntamento più atteso da tutti i giocatori italiani.

Relativamente poco conosciuto dai modenesi, che ancora oggi faticano ad annoverarlo tra i grandi festival cittadini, è invece assai famoso nel resto di Italia come dimostrano partnership e collaborazioni con altri eventi in tutta Italia. Il nome Play e la città di Modena sono per i giocatori italiani sinonimo di gioco!

Negli anni Play ha saputo affiancare ad un’offerta ludica assolutamente di primissimo piano un programma culturale variegato e ricco, coinvolgendo istituti ed enti di ricerca.
Capita così di trovare tavoli dedicati a titoli famosi come Dungeons & Dragons, Dixit, Carcassonne, Bang, Magic: The Gahtering e Munchkin accanto ad aree di gioco gestite e organizzate dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), l’Istituto Storico, la Fondazione Veronesi o l’Associazione Italiana di Public History.
A Play infatti partecipano oltre 100 espositori del mondo del gioco: marchi famosi come Asmodee, Hasbro, Clementoni, Djeco, Spin Master accanto alle Università e agli Istituti di Ricerca, uniti dalla comune idea che il gioco, con il suo enorme potenziale di divertimento, è lo strumento principe per creare aggregazione, fare cultura, sviluppare conoscenze e competenze.

Play accoglie e raccoglie da sempre anche il festoso mondo dell’associazionismo ludico a partire dal Club TreEmme, la storica associazione modenese, la Tana dei Goblin, una federazione con oltre 30 associazioni provenienti da tutta Italia, e decine e decine di altre realtà, grandi e piccole, attive nel mondo del gioco da tavolo, del gioco di ruolo, del gioco di miniature, nel gioco di ruolo dal vivo o nel mondo dei libri-game.

Il programma dell’edizione 2023 di Play, il cui tema è Gioco e Narrazione, conta oltre 500 eventi con presentazione di novità editoriali, incontri con autori, laboratori ma soprattutto migliaia di tavoli di gioco e di giochi da scoprire al motto di “Entra, scegli e gioca”. Quello che gli organizzatori di Play, la cooperativa Ludo Labo e Modenafiere hanno da sempre perseguito è il format di un evento interattivo in cui esperti e curiosi possono giocare e provare senza la necessità di sapere le regole. Ogni area del festival, sia essa gestita da associazioni, enti e realtà commerciali, ha nei tavoli da gioco e nella presenza di dimostratori esperti il suo punto di forza.
L’invito è a leggere il programma, ma soprattutto di entrare nei giorni del festival, il 19-20 e 21 Maggio, e perdersi nel fantastico mondo del gioco.

Ci sarà la ludoteca più grande di Italia, con oltre 100 tavoli dedicati (nel 2022 una media di un prestito al minuto per tutta la durata della fiera), il D&D Epic ma anche eventi curiosi da guardare come il Beer Painting che animerà l’ormai famosa Taverna del Moongha. Non mancheranno ospiti di grande richiamo anche al di fuori del mondo del gioco come Francesco Lancia (“Ciccio” di Radio DJ), la scrittrice Cecilia Randall, Ruben Camillas, i doppiatori/giocatori di Mog’s Chorincles, Viola Sanguinetti e quelli di Crossover Universo Nerd.

Per i visitatori quest’anno diverse sorprese e novità, a partire dagli ingressi. L’edizione 2023 infatti prevede l’ingresso gratuito per tutti i bambini fino a 10 anni compiuti e un ingresso ridotto per ragazze e ragazzi fino al compimento dei 18 anni. Il ridotto però ci sarà anche per i maggiorenni in possesso della Younger Card. Per saperne di più, vai al sito qui.
Sarà poi attivo, a partire dal venerdì 19 sera, un vero e proprio fuorisalone dal titolo “Play in the City” che porterà il gioco negli spazi del Collegio San Carlo e a Galleria Europa. Il programma prevede Escape Room, esperienze videoludiche e digitali, concerti e tanto altro ancora. Il programma dettagliato, comprensivo degli eventi di avvicinamento, alla pagina dedicata.
Ancora una volta, dal 19 al 21 Maggio, la nostra città diventa Capitale del Gioco all’insegna del divertimento, della socialità e della cultura.
Non resta che augurare a tutti buon gioco e darsi appuntamento a Modenafiere e negli spazi di Play in The City!

Buon gioco!

02/05/2023

Articolo a cura di Andrea Ligabue, Ludolabo