PULIAMO IL MONDO 2020: i giovani protagonisti e tantissima partecipazione nonostante il Covid.

Domenica 4 ottobre 2020, assieme a centinaia di altre città italiane, anche Modena ha partecipato a "Puliamo il Mondo".

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Cos’è "Puliamo il Mondo?" È una iniziativa promossa ormai trent’anni fa da Legambiente per prendersi cura dell’ambiente urbano, con un gesto semplice e che possa coinvolgere tutti, ossia raccogliere i rifiuti abbandonati.

A Modena già da qualche anno, l’iniziativa si concentra nel parcheggio e nelle aree verdi che circondano il condominio Windsor Park Centre, in strada san Faustino. Qui, infatti, ha sede il circolo di Legambiente di Modena che assieme ad altre associazioni come la Rete degli Studenti medi e Officina Progetto Windsor, una associazione fondata dai residenti, in convenzione con il Comune di Modena, si prendono cura dell’area e fanno diversi progetti a sostegno di chi abita il quartiere.

Nonostante il Covid, che ha richiesto tante accortezze in più, le associazioni del Windsor hanno voluto pensare in grande, chiedendo aiuto a nuovi partner, per rendere l’iniziativa ancora più grande e partecipata, consentendo di pulire un’area enorme.

Ecco, dunque che a dare un grande contributo è stata NaturaSì di Modena che ha donato la merenda a tutti i volontari, il bar del parco Ferrari, Orange 182, che si è offerto di ospitare tutti al termine della pulizia e Caleidos che ci ha “prestato” qualche volontario tra i giovani richiedenti asilo che assiste.

Le Guardie Ecologiche Volontarie di Modena ci hanno fatto un grande regalo, aprendo l’Oasi Naturalistica Urbana “La Piantata”, un’area naturale, che riproduce l’ambiente della città, prima che questa venisse costruita. In questo modo, oltre a poter visitare l’oasi, che nel 2020 ancora non era stata aperta al pubblico, si è garantita una scorciatoia alle squadre di pulizia per poter pulire parte del quartiere.

I veri protagonisti però sono stati i giovani del Windsor Park, di Modena e dalla Provincia, alcuni provenienti anche da fuori, come Rubiera e Correggio. Una bellissima sorpresa è stata la partecipazione di circa 20 giovanissimi in gran parte residenti del Windsor Park, dell’Associazione Nuova Generazione, chiamatasi così proprio perché raggruppa ragazzi e ragazze nati da genitori migranti e che si adoperano per l’inclusione sociale e come formidabile ponte tra culture.

In tutto quasi 60 under 30 hanno risposto alla chiamata e si sono iscritti. Grazie a loro è stato possibile pulire un’area immensa che va dal Liceo Wiligelmo, in viale Corassori, fino al parcheggio scambiatore di Parco Ferrari sulla via Emilia, il parco Ferrari, il parco della Londrina, il Windsor Park e aree appartenenti ad altri condomini della zona. In tutto possiamo dire sia stata battuta, palmo a palmo, un’area superiore a un chilometro quadrato, quindi più di 100 campi da calcio.

Si sono raccolti più di venti sacchi di pattume e circa 5000 mozziconi di sigaretta, un rifiuto piccolo, ma comunque molto dannoso.

Non è la prima volta che i giovani si rendono i veri protagonisti delle pulizie, esiste, ad esempio l’associazione Modena Pulita, composta quasi esclusivamente di giovani, e anche Legambiente spesso organizza pulizie in altre aree della città, coinvolgendo in particolare under 30, ma una partecipazione così numerosa non si era mai vista prima.

Gradita presenza finale è stata quella di Alessandra Filippi, assessora all’Agricoltura, Ambiente e Mobilità sostenibile, che ci è venuta a salutare al Parco Ferrari.

Pochi giorni fa Legambiente ha voluto fare un incontro a cui hanno partecipato circa dieci nuovi ragazzi e ragazze che vorrebbero impegnarsi maggiormente, tanti progetti stanno nascendo e vi terremo informati.

Se conosci aree che secondo te meritano una pulizia, puliamo il mondo e Legambiente, sono sempre pronte, basta contattarci!


Articolo a cura di Andrea Trenti
Legambiente Modena

Ottobre 2020

Foto realizzate da Chiara Morselli