
Lo stile narrativo della scrittrice è travolgente (quanto la sua protagonista)... Tutto raccontato in maniera scoppiettante, forse a volte troppo, trasformando la vena comica in grottesca. (M. Piccone)
Lo stile narrativo della scrittrice è travolgente (quanto la sua protagonista)... Tutto raccontato in maniera scoppiettante, forse a volte troppo, trasformando la vena comica in grottesca. (M. Piccone)
“Senza le famiglie non ci sarebbero storie”... Lo stile è vivace, alternando le voci narranti, ricreando luoghi e tempi, mostrandoci fotografie (M. Piccone).
Gli autori propongono consigli utili per affrontare in maniera positiva le interazioni online.
Come i migliori noir, non c’è una soluzione positiva in “Palermo connection”... Dal libro, però, traspare che non è solo la Sicilia ad essere irrecuperabile. Perché noi siamo la Sicilia. (M. Piccone).
Nel bene e nel male siamo affascinati dalla famiglia Mitford. Perché furono persone fuori dall’ordinario che ebbero esperienze di vita fuori dall’ordinario. (M. Piccone)
C’è tutto Javier Marìas in questo suo nuovo splendido romanzo che ha un titolo breve con un nome, quello della protagonista (M. Piccone).
Secondo volume de “L’assassinio del commendatore” di Murakami Haruki, un romanzo perfino più enigmatico del primo che ci lascia con ancora più incertezze che non riusciremo a risolvere (M. Piccone).
Leggere “L’amuleto” è un piacere, un bel cambiamento dalle cupe atmosfere dei gialli nordici a cui siamo abituati. (M. Piccone)
Un libro molto bello e molto interessante, con il pregio di una scrittura brillante che non rischia mai di annoiare. (M. Piccone)
Completo e documentato, “1947” non è un romanzo ma tiene avvinti alla pagina con una scrittura brillante e varia. Un bel puzzle letterario. (M. Piccone)
La tensione tipica del genere ‘giallo’, la corsa per fermare l’assassino, il dubbio sulla sua identità si uniscono ad altre due tracce narrative in questo romanzo...(M.Piccone).
"Un affascinante romanzo che è nello stesso tempo romanzo di formazione e spy-story, in un alternarsi di tempi che rendono più drammatica la vicenda e più forte la tensione". (M. Piccone)
Appassionante, struggente, romantico e drammatico, con dei personaggi ben caratterizzati, “I Goldbaum” piacerà alle lettrici che amano i romanzi storici. E anche a quelle a cui piacciono i romanzi d’amore. A tutte, insomma. (M. Piccone)
Björn Larsson ha scritto un’appassionante indagine sul tema dell’identità e del libero arbitrio, sui pericoli degli ‘ismi’ che sembrano rinascere virulenti in ogni occasione, su religione e ateismo, sulla grandezza dell’amore materno (M. Piccone).
"Ci sorprendiamo a sorridere, leggendo il romanzo di Joachim Meyerhoff, tranne quando il dolore della morte ci chiude la gola. Perché lo stile è scoppiettante, vivace, traboccante di uno humour speciale." (M. Piccone)
"I tempi nuovi sono i protagonisti del bel romanzo di Alessandro Robecchi, scritto con la sua usuale ironia leggera" (M. Piccone).
"Quelli di Drago Hedl non sono thriller banali, non possono neppure definirsi propriamente thriller, né semplicemente polizieschi. Sono romanzi-inchiesta, romanzi-denuncia. Per aprirci gli occhi" (M. Piccone).
Oriente e Occidente non sono mai stati così distanti come nel romanzo di Kyung-Sook Shin dove l’affascinante atmosfera esotica si unisce ad un’interessantissima ambientazione storica (M. Piccone).
Estremamente documentato, dettagliato e accurato - il libro dell'autrice Monica Kristensen - è affascinante e ci fa ‘sentire’ il fascino della scoperta di luoghi inesplorati. (Marilia Piccone)
Bellissimo e singolare romanzo di formazione, una denuncia contro il colonialismo e contro la guerra. (M. Piccone)