
All’uscita, nel 1959, questo romanzo fu incluso insieme a Lolita di Nabokov fra i migliori libri dell’anno da «The Sunday Times».
All’uscita, nel 1959, questo romanzo fu incluso insieme a Lolita di Nabokov fra i migliori libri dell’anno da «The Sunday Times».
Un altro capolavoro di uno dei grandi protagonisti della letteratura mitteleuropea. Ernst Lothar continua la sua indagine sui destini dell’Europa sospesa fra le due guerre mondiali
Una moderna rilettura dell’eterna tragedia di Antigone.
Non ci può essere una fine in un romanzo come “La storia dell’acqua”. L’allarme è stato lanciato, così come ne “La storia delle api”. (M. Piccone)
«Che altro è l’essere umano, se non desiderio?»
Uno dei più bei romanzi della serie del ‘nazista buono’. Con una storia dentro la Storia, con personaggi veri insieme a quelli fittizi che diventano altrettanto veri. (M. Piccone)
«Con una prosa agile e personaggi ben tratteggiati, Le vedove di Malabar Hill è una splendida prima puntata di quella che promette di diventare una serie memorabile». The Wall Street Journal
Finalista al Man Booker Prize, Miliardario a cinque stelle è un romanzo dalle mille luci ambientato nel cuore pulsante dell’Asia contemporanea.
Brillante, ricco di humour con qualche lacrima, con citazioni intriganti all’inizio di ogni capitolo, ancora una volta Alessia Gazzola non ci ha deluso.
Ritorna Rocco Schiavone, un coriaceo malinconico che evolve e cambia nel tempo, mentre lavora, ricorda, prova pietà e rabbia, sistema conti privati e un paio di affari.
«Ci arriva un soffio di malinconia, qualche volta, mentre Carmen Korn racconta dei suoi personaggi e della sua città. Un racconto letterario ampio e accurato sul clima sociale e psicologico di quegli anni… Una saga che pulsa».
«Non c'è nulla di paragonabile a Qiu Xiaolong per spiegare la Cina di oggi» PARIS MATCH
"L'autore Bussi è un maestro nell'arte di raccontare una storia tenendoci con il fiato sospeso" (M. Piccone)
Un romanzo di Murakami è sempre imperdibile.
La scrittrice ha una bella scrittura che supera brillantemente i salti temporali della narrazione. Un libro vivido e pulsante. (M. Piccone)
Una vicenda intima e privata che s'intreccia a doppio filo con quella collettiva e politica del popolo palestinese e di quello israeliano, vicinissimi eppure cosí distanti dal trovare un modo per esistere insieme.
Nel suo crudo realismo, il più bello dei romanzi di Kent Haruf.
Non è stata una scelta facile tra i 127 libri letti nell'anno appena concluso! I bellissimi 2018 proposti da Marilia Piccone sono otto. Vediamo quali!
"... non sono riuscita a interrompere la lettura (neppure voi ci riuscirete), incantata dalla bravura della scrittrice nell’accumulare i dettagli che ricostruiscono il passato, nel portare in vita il presente e nel rendere memorabili i suoi personaggi". (Marilia Piccone)
"Piace tutto, nel romanzo. La trama, con il duplice scenario, la coppia dei poliziotti che, più che al modello classico del genere, fa pensare ad una coppia di padre e figlio". (M. Piccone)