Libri

Henning Mankell, “Stivali di gomma svedesi”

A un anno dalla morte di Henning Mankell, è come se la sua voce ci giungesse dall’aldilà in questo romanzo appena pubblicato in Italia ma apparso in libreria in Svezia prima della sua scomparsa. Anzi - e questa è una cosa bellissima - è come se lui fosse ancora qui fra noi, ad aiutarci a capire la realtà che ci circonda.

Io non mi chiamo Miriam, Majgull Axelsson

Sono passati più di settant’anni dalla fine della seconda guerra mondiale, tutto dovrebbe essere già stato detto e scritto. Eppure manca sempre qualcosa. Eppure ci sono ancora vicende umane che ci colpiscono nella loro unicità e fanno luce sulla condizione di molti. (M. Piccone)
La donna della cabina numero 10, Ruth Ware La donna della cabina numero 10, Ruth Ware

La crociera da sogno tra i fiordi novergesi si trasforma in un incubo per Lo Blackblock quando scompare una donna che, secondo tutti gli altri, non è mai salita a bordo.

Henning Mankell, “Stivali di gomma svedesi” Henning Mankell, “Stivali di gomma svedesi”

A un anno dalla morte di Henning Mankell, è come se la sua voce ci giungesse dall’aldilà in questo romanzo appena pubblicato in Italia ma apparso in libreria in Svezia prima della sua scomparsa. Anzi - e questa è una cosa bellissima - è come se lui fosse ancora qui fra noi, ad aiutarci a capire la realtà che ci circonda.

Io non mi chiamo Miriam, Majgull Axelsson Io non mi chiamo Miriam, Majgull Axelsson

Sono passati più di settant’anni dalla fine della seconda guerra mondiale, tutto dovrebbe essere già stato detto e scritto. Eppure manca sempre qualcosa. Eppure ci sono ancora vicende umane che ci colpiscono nella loro unicità e fanno luce sulla condizione di molti. (M. Piccone)

IL DISCO ROTTO. 33 RIVOLUZIONI di Canek Sánchez Guevara IL DISCO ROTTO. 33 RIVOLUZIONI di Canek Sánchez Guevara

"Cuba è un disco rotto, niente cambia più a Cuba". Il nipote del "Che" racconta la Cuba governata da Fidel Castro che "che l’ha salvata dalla dittatura di Batista, è vero, ma che pretende di continuare a salvarla e si è trasformato lui stesso in un dittatore" (M. Piccone).

Il museo delle penultime cose di Massimiliano Boni Il museo delle penultime cose di Massimiliano Boni

"Il libro di Massimiliano Boni si distingue perché affronta in maniera originale il problema di come non lasciar sprofondare nell’oblio la tragedia che ha segnato la Storia e la coscienza dell’Europa" (M. Piccone)

Giardini di consolazione di Parisa Reza Giardini di consolazione di Parisa Reza

“Giardini di consolazione” ci guida nella storia dell’Iran in anni cruciali. Sono pagine di esaltazione e di sconfitta, di paura e di smarrimento" (M. Piccone)