
“Felice il paese che non ha bisogno di eroi”. E il paese che non ne ha e non sa di averne bisogno? (M. Piccone)
“Felice il paese che non ha bisogno di eroi”. E il paese che non ne ha e non sa di averne bisogno? (M. Piccone)
Con il tono lieve della commedia rosa, Alessia Gazzola affronta le problematiche della donna nel mondo moderno. (M. Piccone)
Un incidente mortale e uno scambio d'identità. “Al posto di un altro" si legge in un fiato perché la tensione è altissima ed è impossibile interrompere la lettura.
"Un romanzo di formazione al femminile in cui ogni tappa della protagonista - sul piano culturale, sentimentale, civico e politico - ha importanza nella storia delle donne in Italia"
"Dal romanzo di Manook balza fuori l’immagine di un paese che non ha ancora raggiunto la metà della strada verso un vivere civile o uno stato di diritto[...]Il thriller da leggere questa estate" (M. Piccone)
Il mio viaggio a fianco dello Zahir.
Una donna fuori dal comune. Una macchina fotografica. La guerra che sfiora la vita e la cambia per sempre. La storia (vera?) di Amory Clay.
Qui trovate tutte le frasi e le citazioni postate sulla nostra pagina Facebook nel mese di luglio.
Qui trovate tutte le frasi e le citazioni postate sulla nostra pagina Facebook nel mese di agosto.
Il ritratto di "due Rome inconciliabili, dal cui scontro può derivare solo morte e sangue" per scoprire i retroscena della vita del vicequestore Rocco Schiavone.
L’inglese ha due parole diverse per indicare il dolore, pain e sorrow. L’ebraico, così come l’italiano, ci aiuta con un solo vocabolo per indicare il dolore fisico e quello dell’anima.
I romanzi di Arnaldur Indriðason hanno il grande pregio di essere avvincenti senza aver bisogno di ricorrere a brividi e colpi di scena. Un appuntamento estivo da non perdere.
Un romanzo eccellente. Non è una semplice spy-story, lo scrittore non è semplicemente l’erede di Le Carré... E’ un’esplorazione della portata dell’intelligenza umana sull’intelligenza artificiale (M. Piccone)
Ci sono pagine molto belle in “Eccomi”. Ci sono frasi molto belle, che uno vuole sottolineare per tornare a rileggerle. Ci sono spunti di riflessione, parole che ci risuonano in mente. (M. Piccone)
Con il suo stile pacato che lascia spesso affiorare il tono favolistico e poetico della tradizione persiana, l'autore ci narra di quello che succede quando si è trapiantati in una terra diversa. (M. Piccone)
Non si corre il rischio di annoiarsi leggendo "La sposa scomparsa". Perché la scrittura è briosa, vivace, spumeggiante... la trama regge bene e corre veloce fino alla fine e non ci delude (M. Piccone)
Mentre la Rai lancia la serie ispirata ai suoi libri, le avventure di Alice Allevi tornano anche in libreria.
"Baba Dunja è tornata a vivere a Černovo (Chernobyl). Di qualcosa si deve pur morire e almeno lei morirà a casa sua" (M. Piccone)
Questa è la forza dell’ispettore Gowda. Lui deve andare avanti contro tutto e contro tutti, “Non ho scelta. Devo convivere con me stesso”. (M. Piccone)
La rivoluzione ungherese attraverso la straordinaria testimonianza di Sándor Kopácsi.