Un libro da leggere e rileggere fino a farlo proprio
Fumetti
CRONACHETTE, GIACOMO NANNI
LA RAGAZZA SCOMPARSA, JIRO TANIGUCHI
NUOVE STORIE DELLA VECCHIA PALOMAR, GILBERT HERNANDEZ
È DECISO SI MUORE. PREDICAZIONE DI MARCELLO JORI
NOIR (CON UNA PICCOLA LUCE IN FONDO), BARU
STAR TRASH. SACCHETTI IN MONDOVISIONE, SIMONA BASSANO DI TUFILLO
BLACK N° 9 – EAST WEST
MONTECRISTO - IL SIGNORE AMA I LADRI ONESTI..., ARKAS
CALVARIO HILLS VOL. 1, MARTI
INTERIORARE VOL. 3, GABRIELLA GIANDELLI
UN CIELO RADIOSO, TANIGUCHI JIRO
CARO BABBO NATALE…¸ LUANA VERGARI E CLAUDIO CALIA
TRÉS!, DAVIDE TOFFOLO
RACCONTI AZZURRI, MICHELE PENCO
INTERVISTA A SAURO CIANTINI
"VITTORIO GIARDINO: IL MAESTRO DEL FUMETTO E LA STORIA"
MUTINA CAPITALIS IN TABULA, CESARE BUFFAGNI
ORFANI N. 1 E 2, RECCHIONI, MAMMUCCARI E BIGNAMINI
LA MEMORIA DELL’ACQUA, MATHIEU REYNÈS E VALÉRIE VERNAY
I SEGRETI DI FERN GROVE, KATI NÄRHI
Un hard boiled mozzafiato
Il ritorno di una serie cult
La Passione laica di Paul Gauguin
Futuri (e passati) imperfetti
L'emergenza rifiuti campana vista da un’insolita prospettiva
Tra Asia ed Europa: le nuove voci del fumetto contemporaneo
Risate dietro le sbarre
L’inferno metropolitano di Marti
Vite parallele e antichi spiriti
Il recupero dei sentimenti
North Pole, il paese dove è sempre Natale
Fumetti per il teatro
Tra sogni e incubi, amori e voli pindarici, l'opera seconda del talentuoso Michele Penco
Quattro chiacchiere con l'autore dello spassoso brutto anatroccolo Palmiro (e di una marea d'altre cose)
Domenica 3 novembre a Roma un incontro con Oscar Cosulich, Vittorio Giardino e Goffredo Fofi in occasione dell'uscita del libro "Vittorio Giardino"
Un’avventura a fumetti all’insegna delle tradizioni enogastronomiche modenesi
Fantascienza bellica nella nuova miniserie (a colori) targata Bonelli. Dopo i primi due numeri il giudizio è sospeso... Per ora è più un "nì" che un "sì"
Una favola a fumetti dolce e malinconica, premiata a Lucca Comics 2013 come "Miglior storia lunga"
Un'opera curiosa, diversa e divertente come la sua protagonista, raccontata con un'ironia dolce e una leggerezza quasi stranita
