I medicinali, che sto prendendo, hanno potuto provocare un potenziamento dell'etanolo? Sarò soggetto anche ad analisi per le droghe leggere e pesanti?

Sabato scorso sono stato fermato dai carabinieri e, come ormai la legge impone alle forze dell'ordine, hanno usato l'etilometro per verificare la quantità di alcol nel sangue e la mia era di 0,92. Premettendo che non bevo abitualmente, dato che non mi piace e anche perché facendo un lavoro sedentario ho paura di non essere al pieno delle mie capacità psicofisiche, quella sera ho bevuto 2 bicchieri di birra da 20 ml e mezza grappa (digestivo), durante una rimpatriata tra coppie di amici, e che abitualmente uso antistaminici (AERIUS) e che a causa dell'influenza stavo prendendo antibiotici e bustine per calmare la tosse e, inoltre, a causa di un infezione alle parti intime utilizzo ormai da circa 5 mesi cortisone.

Tutti questi medicinali hanno potuto provocare un potenziamento dell'etanolo?

E' possibile nel mio caso verificare che non bevo abitualmente?

E' vero che, come è successo ad altri, oltre all'esame del sangue per valutare il tasso alcolico nel sangue sarò soggetto anche ad analisi per le droghe leggere e pesanti?

P.S.

Mi stanno trattando come un drogato, Tutto questo sta vendo su di me degli effetti molto "brutti!: non riesco a dormire, sono diventato più ansioso di quanto non lo ero prima...  

In attesa di una Vostra risposto Vi porgo Distinti Saluti.

Premesso che l’alcolemia che le hanno trovato le forze dell'ordine è compatibile con gli alcolici bevuti; anche se i farmaci possono averla modificata di poco, questo non modifica la guida in stato di ebbrezza; tutto ciò però non significa essere un alcolista od un drogato, ma essere responsabile di un "consumo incongruo, ma occasionale di bevande alcoliche", cioè avere fatto la cosa sbagliata, mettersi alla guida, dopo avere bevuto alcolici in quantità superiore a quanto in genere viene consigliato per stare sotto al limite legale di 0,50 grammi/litro di sangue, e cioè 2 bicchieri di vino di media gradazione (attenzione al vostro vino pugliese, buono ma molto forte) per un uomo adulto in buona salute; per quanto riguarda gli esami che dovrà effettuare prima della visita in commissione medica locale, ogni regione ed ogni provincia in Italia segue orientamenti diversi; di recente ho visto qui al Centro Alcologico del SerT di Modena una persona pugliese alla quale, prima della visita in CML, era stata richiesta una vista medica al SerT per escludere problemi alcool correlati. Credo però che lei possa stare tranquillo.

Cordiali saluti

Dr. Claudio Ferretti    

SERT e centro alcologico

Ausl di Modena

11.11.2009