Pillola dimenticata dopo la settimana di sospensione: quali rischi? Cosa fare?

Salve, mia moglie prende regolarmente yasminelle da un paio di anni, assumendola sempre la sera prima di dormire, dopo le 23. Sabato sera (31/03) avrebbe dovuto prendere la prima pillola dopo la settimana di pausa, ma ce ne siamo dimenticati... Oggi, domenica (01/04) alle 21.30, oltre le dodici ore, ne ha prese due, quella di ieri e quella di oggi. Abbiamo avuto l'ultimo rapporto completo non protetto il lunedì (26/03) precedente il periodo di sospensione, da martedì è comparso il solito ciclo fino a venerdì/sabato. Un po' di domande: 1) Il rapporto del lunedì (26/03) precedente alla comparsa del ciclo è protetto dall'altra scatola (terminata venerdì 24/03), oppure è da considerarsi a rischio? 2) Essendo comparso il ciclo il giorno seguente, che grado di rischio si ha? 3) E' vero che se si assume un contraccettivo orale da molto tempo le ovaie "si addormentano" e le dimenticanze sono statisticamente meno rischiose? 4) Avere l'utero retroverso "aiuta" a non  rimanere gravide o non c'entra nulla? 5) I rapporti futuri per quanto tempo è meglio averli col preservativo, solo nella prima settimana o fino alla fine della scatola? 6) Se alla fine di questa scatola dovesse, come ci auguriamo, tornare il ciclo saremmo "fuori pericolo"?  7) E' il caso di fare un test, e se sì quando? 8) Qualora fosse in ... l'assunzione delle pillole di questa scatola avrebbero delle ripercussioni??? Mille grazie per l'attenzione e per le risposte che avrete la gentilezza di darci!!! Cordialissimi saluti.

Il rapporto del 26/03/2012 potrebbe essere stato a rischio di gravidanza poiché l'intervallo tra una confezione e l'altra è stato di 8 giorni anziché 7. Se ci si dimentica di assumere la pillola in uno dei primi sette giorni di una nuova confezione e si sono avuti dei rapporti sessuali completi (con eiaculazione in vagina) nella settimana precedente è indicato utilizzare per i 7 giorni successivi un metodo contraccettivo di barriera (ad esempio il preservativo) e bisognerebbe escludere che si possa essere instaurata una gravidanza (eseguendo ad esempio un test di gravidanza dopo circa 2 settimane ed osservando che l'amenorrea da sospensione avvenga regolarmente dopo la fine della confezione). Se poi si fosse instaurata una gravidanza l'assunzione della pillola non dovrebbe causare nessun problema né a tua moglie né all'embrione.


Dott.ssa Chiara Alessandrini

Specialista in Ginecologia e Ostetricia, consulente sessuologa primo livello

C/o Centro Cometa 99, Modena

Spazio Giovani Consultorio Familiare, viale Molza – Modena

02.04.2012