Rischio di un complesso psicologico per un pene leggermente curvo!

Salve una bella persona sta vivendo una sorta di trauma e rischiando di crearsi un complesso psicologico serio che lo fa stare male a causa del fatto che il suo pene è leggermente curvo a sinistra (saranno 30° ed è sempre stato così). 
Le dimensioni sono giuste ed i rapporti sessuali molto appaganti per entrambi.
Non ha nessun problema di erezione che è frequente, durevole, mai dolorosa, e che mantiene tranquillamente per 1-2-3 ore.
E' nato tutto da una visita andrologica fatta di recente per un problema di varicocele (credo risultato essere tra il I e il II grado) e ogni tanto ha dolore al testicolo dx.
Il medico a cui ha mostrato delle foto del pene in erezione dapprima lo ha fatto spaventare molto, per poi tranquillizzarlo, qualche giorno dopo, all'esito dell'ecografia del pene, dalla quale è risultata l'assenza di placche infiammatorie. Nonostante ciò sono rimasti in lui la paura ed il senso di essere inadeguato, credo abbia il terrore che questa curva possa peggiorare compromettendo la sua vita sessuale, mentre in realtà in 27 anni (la sua età) con un'attività sessuale pressoché continua, è sempre stata la stessa. Non ha dolori nemmeno durante la penetrazione, nemmeno quando il varicocele infiamma il testicolo.
Ha fatto l'esame dello sperma e non è sterile (anche se non so dire di meglio) e il dottore gli ha ordinato una cura da fare per sei mesi (però lui non ha fiducia e ha già detto che non la farà).
Infine ha una piccola vena sulla parte anteriore del pene che, a detta dell'andrologo, non ha niente a che vedere con il varicocele e per la quale gli ha ordinato un impacco di pomate disinfiammanti da usare al bisogno.
Preciso che era stato da un altro medico per il problema del varicocele e questi non aveva nemmeno chiesto l'ecografia (evidentemente non era preoccupato dell'incurvatura del pene).
Invece l'ultimo medico non ha proprio avuto tatto nel trattare il suo caso.
Il trauma è stato forte.
Vorrei poterlo tranquillizzare con il vs. aiuto. Grazie sin d'ora dell'attenzione.


Gentile Utente, una curvatura del pene che non condizioni né la rigidità in erezione, né la possibilità di attività sessuale penetrativa merita osservazione nel tempo, ma non necessita di trattamenti a meno di aggravamenti del quadro.
Se la curvatura è dovuta ad una fibrosi (una sorta di cicatrice) profonda del pene, solitamente la fibrosi stessa è apprezzabile già alla visita e l'ecografia ha più l'obiettivo di documentare la presenza di eventuali calcificazioni nel suo contesto piuttosto che di documentare la fibrosi come tale (talora in assenza di calcificazioni la fibrosi è riconoscibile meglio o solo durante la visita piuttosto che con l'ecografia).
Per quanto riguarda il varicocele poichè si associa a fertilità e a dolore testicolare incostante, sulla base delle informazioni che mi fornisce non suggerisco trattamenti chirurgici.
Per la "piccola vena sulla parte anteriore del pene" mi è impossibile fornire un parere in assenza di una valutazione diretta.
Alle curvature del pene il sito ha dedicato una pagina nella rubrica FAQ e ad essa la rimando.

Dr. Antonio Granata
Referente Andrologia
U.O. Endocrinologia e Malattie del Metabolismo
Nuovo Ospedale Civile S. Agostino/Estense
Presidio di Baggiovara (Modena)