Con gli audiobook i libri sono davvero di tutti

A Tempo di Libri ne parleranno i rappresentanti della Fondazione LIA e di Audible Italia

Con gli audiobook i libri sono davvero di tutti

Quella ad alta voce è forse il primo ricordo di lettura che ognuno di noi possiede. Il tono sommesso e anche un po' solenne del genitore che dà vita alle avventure di cavalieri e principesse nati in antichi e illustri reami. Il ritmo tentennante delle prime parole lette durante gli esercizi sui libri di scuola. La lettura solitaria, intima e riservata viene dopo per molti. Per altri, invece, la voce altrui è l'unico mezzo entrare in questo mondo fatto di parole e storie. Per persone con disabilità di vario tipo, ma soprattutto visive, gli audiobook costituiscono un modo per riservarsi quella stessa intimità della lettura solitaria dei normovedenti.

A Modena uno dei progetti di Servizio Civile Nazionale promossi dal Comune di Modena è realizzato presso la sezione provinciale dell'UICI (Unione Italiana di Ciechi e Ipovedenti) e ha tra i diversi obiettivi di assistenza quello della promozione della cultura attraverso la lettura ad alta voce in diretta di libri e riviste, nonché la registrazione di audiobook fruibili dall'utenza in un secondo momento.

A livello nazionale una delle realtà più presenti in questo ambito è la Fondazione LIA, nata a Milano nel 2011 come progetto e trasformata in fondazione due anni dopo grazie al sostegno di AIE (Associazione Italiana Editori). Da allora collabora con questa, con il Mibact e con l'UICI per promuovere non solo la cultura diffusa di un'accessibilità al sistema editoriale garantita a tutti, ma si impegna in prima linea nella ricerca di strumenti e tecnologie innovative che supportino e rendano possibili questi obiettivi.

Dove trovare gli audiobook? Oltre al catalogo della Fondazione Lia e agli store online che sempre più spesso diffondono anche questa versione per i libri più acquistati, diversi titoli sono disponibili gratuitamente in Emilia-Romagna sul circuito Emilib che conta ad oggi quasi 200 audiobook dai classici come Jane Austen ad autori contemporanei come il Premio Strega Giovani 2015 Fabio Genovesi.

Esiste anche un'app prodotta da Amazon, Audible, che contiene oltre 12.000 titoli sia in italiano che in lingua originale, letti da volti o, meglio, voci note come quelle di Cristiana Capotondi ("Non è la fine del mondo" di Alessia Gazzola), Tommaso Ragno ("Il nome della rosa" di Umberto Eco), Toni Servillo ("Il gattopardo" di Giuseppe Tomasi da Lampedusa) o Paola Cortellesi ("La sovrana lettrice" di Alan Bennet). Alcuni di questi audiobook sono introvabili, nel senso che sono un'esclusiva di Audible e non sono acquistabili in altri store online. Tra questi, ad esempio, "Andromeda Heights" di Banana Yoshimoto o "L'amante giapponese" di Isabel Allende, "Montedidio" di Erri De Luca. Ovviamente un catalogo così ricco ha un prezzo: Audible infatti funziona in abbonamento (9.99 euro), sebbene sia possibile accedere ad una prova gratuita di 30 giorni. Tra i pro: dopo aver scaricato i titoli è possibile ascoltarli anche in modalità offline.

L'alto numero di download di Audible ci suggerisce anche un'altra constatazione, supportata da diverse ricerche di mercato: gli audiobook non sono un prodotto acquistato solo da ipovedenti e ciechi. Il mercato, anzi, risulta in crescita, sebbene questa sia molto lenta fatichi a distaccarsi dalla funzione di allegato al libro o all'ebook. Una ricerca presentata a dicembre a Roma sottolinea l'importanza di Audible in questo senso, dato che per la prima volta l'audiobook viene venduto come prodotto a sé stante. Come suggerisce la stessa indagine dell'AIE, l'audiolibro risponderebbe infatti alle attuali esigenze di multitasking.

Ascoltare un libro come si ascolta la musica mentre si cucina o si aspetta l'autobus è davvero possibile?

Per chi fosse interessato, il tema verrà affrontato nell'ambito dell'evento "Tempo di libri" che si terrà a Milano dal 19 al 23 aprile. Il primo giorno interverranno sia alcuni rappresentanti della Fondazione LIA (Cristina Musselli e Giorgio Pellegrino), sia Marco Azzani (country manager di Audible Italia). Alla manifestazione sarà presente anche MediaLibraryOnline, la rete di cui fa parte Emilib.

Angela Politi

4 aprile 2017