Caro libri, ecco come combatterlo online

App, social e bookshop di libri usati gli stumenti più utilizzati per ammortizzare le spese legate all'acquisto dei testi scolastici.

Caro libri, ecco come combatterlo online

Caro libri? No, grazie. Ad una settimana circa dall'inizio del nuovo anno scolastico, (a Modena la campanella tornerà a suonare venerdì 15 settembre), si riapre puntuale il dibattito sul cosiddetto "caro libri" che sempre più italiani cercano di combattere attraverso gli strumenti messi a disposizione dalla Rete.

Se un tempo i canali di approvvigionamento erano infatti per lo più cartolibrerie e mercatini dell'usato, oggi le cose sono un po' cambiate. La crisi morde e i costi per l'acquisto del materiale scolastico, in particolare dei testi su cui studiare, per molte famiglie si trasforma ogni anno - causa rincari - in una vera e propria tegola, al punto da spingere studenti e genitori a preferire sempre più spesso l'alternativa digitale per abbassare il tetto massimo di spesa complessiva. Vediamo alcuni esempi:

SELLYOURBOOKS

Nata da un'idea di Andrea di Cesare e Michele Minardi, due giovani studenti palermitani iscritti all'Università di Palermo, sellyourbooks.it è una vera e propria piattaforma di compravendita di libri usati (scolastici ma non solo). Per usarla non è necessaria alcuna iscrizione ma è sufficiente inserire i propri dati con la richiesta del libro che si sta cercando e versare una commissione fissa di 2,00 euro per il solo costo di servizio. La piattaforma, che è attiva da poche settimane, si aggiunge alla già lunga lista di siti e bacheche online per comprare e vendere libri usati, tra cui il longevo comprovendolibri.it che dal 2000 mette in contatto, gratuitamente, domanda e offerta tra chi cerca e chi invece vuole disfarsi di uno o più testi senza ricorrere ad un intermediario. Tra gli altri segnaliamo anche libridea.it, librousato.it, libroscambio.it, yebud.com e testiusati.com.

FACEBOOK

Piattaforme virtuali di compravendita ma non solo. L'ampia diffusione dei social network ha dato un impulso forte anche al cosiddetto "social commerce". Sul social network per eccellenza, Facebook, sempre più numerosi sono ad esempio i gruppi in cui è possibile vendere, prestare o comprare testi scolastici (e non solo!) in seconda mano: basta cercare quello relativo alla propria città, o al proprio Istituto di appartenenza (se è stato creato!), iscriversi - laddove venga richiesto - inserire il proprio post-annuncio e...il gioco è fatto! Unico difetto: la ricerca è spesso casuale e difficile da strutturare dal momento che l'ordine di visualizzazione delle inserzioni è unicamente cronologico.

AMAZON

Tra gli strumenti più utilizzati per l'acquisto di libri didattici anche il famoso sito di e-commerce Amazon dove è possibile acquistare libri e altro materiale scolastico usufruendo di vantaggiose offerte, con sconti fino al 15% sul prezzo di listino. Per farlo, basta registrare il proprio account e associare ad esso un metodo di pagamento valido e procedere all'acquisto cliccando sulla voce "aggiungi al carrello".  Amazon è disponibile anche sotto forma di app per ogni tipo di sistema operativo (Android, IOS che Windows).

APP

Sempre in tema di "app" segnaliamo l'applicazione made in Italy PickMyBook che in modo semplice, veloce ed efficace permette, anche mediante PC, di comprare e vendere libri usati. Ideata dalla torinese Arianna Cortese, l'app ha la scopo di facilitare lo scambio di libri tra ragazzi che, attraverso una chat apposita, possono mettersi d'accordo su data, ora e luogo per la compravendita.

I TABLET

Un'altra strada per risparmiare è infine rappresentata dagli e-book, seppure ad oggi solo la metà delle Scuole in Italia, secondo indagini di settore, li abbiano introdotti nelle aule. Tra queste l'Ist. Secondario di I grado Mattarella di Modena dove, a partire da quest'anno scolastico, i libri di testo tradizionali saranno affiancati, o in altri casi sostituiti, da supporti di didattica digitale.

Con buona pace di tutti, anche di quei professori che, tra diffidenza e perplessità, si interrogano sulla loro reale efficacia didattica...

Siti utili:

Scuola ER | Scuola e Servizi Educati - MODENA

La Redazione

5 Settembre 2017