Addio cartelle pesanti, arriva lo "zaino digitale"

Il progetto dell'Associazione Italiana Editori (AIE) per gestire, a portata di clic, libri di testo e contenuti extra.

Addio cartelle pesanti, arriva lo "zaino digitale"

Non solo caro libri. Con l'inizio del nuovo anno scolastico (a Modena la campanella è tornata a suonare lo scorso 15 settembre) si ripresenta puntuale anche il problema legato alla (s)corretta gestione del peso di zaini, cartelle e trolley che secondo le accuse dei genitori, indurrebbe ragazzi e ragazze (ma anche bambini...) ad assumere posture spesso scorrette e dunque dannose per la salute della propria colonna vertebrale.

Nel 2009 il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, a seguito di richieste pervenute da parte di diversi uffici, ha regolamentato la questione richiamando l'attenzione di dirigenti e assessorati scolastici su alcune raccomandazioni del Consiglio Superiore di Sanità attraverso l'emanazione di un documento ufficiale.

Un monito che non è bastato però a limitare i danni e smorzare le polemiche che puntualmente, ogni anno a settembre, tornano ad arroventare gli animi di genitori ed ortopedici. A correre ai ripari ci ha pensato così l'Associazione Italiana Editori (AIE) che - proprio di recente - ha sperimentato un nuovo sistema per promuovere l'uso delle edizioni digitali dei libri di testo. "Zaino Digitale - studia con un clic" il nome del progetto che, grazie alla collaborazione delle più grandi case editrici italiane,  punta a creare un'unica piattaforma in cui gestire i libri di testo adottati in classe ed i loro contenuti extra, offrendo la possibilità agli studenti di essere così più facilmente e rapidamente connessi ai propri strumenti di studio.

COME FUNZIONA?

Per prima cosa è necessario collegarsi al sito zainodigitale.it e indicare un indirizzo email ed una password validi (indicati da un adulto in caso lo studente fosse ancora minorenne) cliccando sulla voce "registrati" posizionata in alto a destra dell'home page del sito. Una volta ultimata la procedura di iscrizione, effettuato il primo accesso, all'utente verrà richiesto di selezionare la scuola e la classe di appartenenza per accedere al cruscotto in cui  visualizzare l'elenco dei libri degli editori aderenti adottati nella propria classe, attivarli e consultare la loro versione digitale oltre ad accedere ai loro contenuti digitali integrativi, secondo i termini di licenza stabiliti dall'editore.

"L’innovazione è parte integrante del lavoro degli editori – Non ci limitiamo a creare contenuti ma lavoriamo su come renderli più accessibili" ha sottolineato il presidente di AIE, Ricardo Franco Levi presentando l'innovativa iniziativa che vanta un elenco lunghissimo di case editrici aderenti: tra queste anche Laterza, Giunti, Mondadori education, Rizzoli education e Zanichelli.

La scuola del futuro fa un altro passa avanti.

La Redazione

26 settembre 2017