IL GIORNO DOPO, CATERINA FANTONI

Un racconto di gratitudine e speranza nelle terre ferite dal terremoto

IL GIORNO DOPO, CATERINA FANTONI

Una storia di rinascita, di ripartenza. Un lungo racconto fatto di volti. Volti segnati da lacrime e dolore, ma con occhi che non si limitano a guardare a quello che é stato e che per forza non potrà più tornare. Volti di uomini e donne che hanno scelto di vivere la vita, senza lasciarsi travolgere dalle avversità. Anche se quelle avversità sono infide e imprevedibili.

Il terremoto che ha sconvolto, martoriato, ferito con fredda indifferenza le province di Modena, Bologna, Reggio Emilia e Mantova nel maggio-giugno del 2012 ha lasciato ricordi e paure che nessuna cura potrà mai cancellare. C'é chi é rimasto intrappolato nel traballio di quelle scosse che parevano infinite, vinto dall'incertezza di un domani che mai come in quei giorni appariva imperscrutabile. C'é chi é fuggito lontano. Alcuni col corpo, altri con la mente. Ma c'é anche chi ha saputo rialzarsi, asciugandosi le lacrime - perché le lacrime non hanno risparmiato nessuno sguardo - e facendo gruppo.

É questa la forza che emerge nel romanzo della modenese Caterina Fantoni: tenersi per mano, abbracciarsi, fare gruppo, significa non cadere nemmeno di fronte alle scosse che la vita, il destino o una faglia ballerina possono metterti davanti.

La storia raccontata nel "Giorno dopo" é quella di Luisa, che decide di dare una svolta alla sua esistenza, di lasciare un lavoro "sicuro" e rimettersi in gioco una decina di giorni prima della prima scossa. Che arriva a rompere le sue certezze oltre che la terra, e costringe a rivestire di impossibile, o quasi, la parola "sogno".

Ma "Il giorno dopo" racconta anche e soprattutto le scelte, assolutamente non semplici ma quasi obbligatorie per un uomo con la sua passione per il lavoro, di Patrizio, della sua incrollabile voglia di ritrovarsi. Rimboccandosi le maniche. Chiedendo aiuto. Ricevendo energia, gratitudine, stima. E speranza.

Caterina Fantoni, Il giorno dopo - Una storia di gratitudine, Edizioni Artestampa, pagg. 190, euro 15