Alessia e Chiara..in discoteca per sensibilizzare i giovani su alcol e guida

A novembre le operatrici si sono recate in una discoteca modenese frequentata da ragazzi e ragazze molto giovani. Leggete come è andato il loro intervento di sensibilizzazione!

 Alessia e Chiara..in discoteca per sensibilizzare  i  giovani su alcol e guida

È venerdì 23 novembre. Per questa data decidiamo di intervenire al KYI, un locale di Baggiovara, frequentato da molti ragazzi giovani.

Cerchiamo di arrivare in anticipo rispetto all'orario di apertura per poter concordare con gli organizzatori della serata una posizione ben visibile e di passaggio. Per la nostra tipologia di intervento il posto migliore è nelle vicinanze dell'uscita e così riusciamo a farci collocare subito dopo l'ingresso a ridosso della pista da ballo. Normalmente avremmo gioito di una tale posizione, ma purtroppo accanto a noi c'era un'enorme subwoofer che quando spingeva faceva tremare taaaavolo, seeeeeedie e noooooi …. All'interno del locale ci sono poche persone per lo più membri dello staff... Distribuiamo per i vari tavoli i nostri biglietti da visita in cui informiamo i giovani che quella sera siamo presenti nel locale e che se lo desiderano possono svolgere in maniera gratuita ed anonima la prova dell'etilometro.

Proprio alla nostra sinistra, nel mezzo della pista sotto alla consolle, un gruppo di ragazze si diverte a ballare hip-hop misto reggaetton, probabilmente si esercitano, provano un balletto da esibire dopo.. Quando vengono aperte le porte le persone iniziano ad entrare, c'è chi si reca subito al bar, c'è chi invece si sofferma vicino a noi incuriosito, gettando fugaci occhiate al materiale che esibiamo sul tavolino.Notiamo fin da subito che i frequentatori sono ragazzi molto giovani, anche se ogni tanto spunta qualeche outsider. La musica diventa sempre più alta, e c'è un gran via vai proprio davanti a noi. Per quanto la posizione della cassa ci intontisca e renda difficile la comunicazione la nostra posizione contribuisce a far avvicinare un primo gruppetto di ragazze. Vogliono sapere come funziona, non devono guidare, ma non essendosi mai sottoposte alla prova dell'etilometro vogliono capire come funziona. Registriamo valori al di sopra del limite, alcuni oltre l'1.00!

Durante la serata riscontriamo diversi valori che superano lo 0,50, ma fortunatamente quasi nessuno deve guidare. C'è chi con un valore di 1,67 e coscienziosamente accetta il nostro suggerimento e decide di passare le chiavi ad un amico. Un altro ragazzo ci chiede consiglio su come comportarsi dopo aver scoperto di avere un valore pari a 1,06. gli spieghiamo che in media si smaltisce 0,15 ogni ora e che nel suo caso dovrebbe attendere almeno 4 ore prima di mettersi alla guida del proprio mezzo. Fortunatamente decide di aspettare lo smaltimento dell'alcol divertendosi con i suoi amici ma senza più bere durante la serata.

Nonostante la musica sia davvero alta e i bassi rimbombino in tutta la sala, riusciamo comunque ad interagire con tutti coloro che si avvicinano e ci chiedono informazioni. Inoltre ad ognuno di loro viene consegnato un kit contenente: un etiltest monouso da poter utilizzare in altre occasioni simili, un depliant informativo sui rischi alcol-guida correlati, un condom e un depliant con spiegazioni sulle malattie sessualmente trasmissibili.

Nel complesso la serata è stata positiva su dodici giovani che hanno espresso l'intenzione di guidare cinque sono risultati sopra il limite e di questi quattro hanno accettato i nostri suggerimenti scegliendo di aspettare lo smaltimento o di passare le chiavi ad un amico. Abbiamo distribuito anche molto materiale e offerto diverse informazioni alle persone interessate: molti avevano già provato in passato sia in serate simili che con le forze

dell'ordine, mentre altri stupiti e curiosi ci hanno conosciuto per la prima volta.


Articolo scritto da

Alessia Malaguti e Chiara Meletti

Coop. va Caleidos

novembre 2018