Buonalanotte: "Dolcetto o Scherzetto?"

Una Notte in compagnia di scheletri, streghe e mostri allo Snoopy

Buonalanotte: "Dolcetto o Scherzetto?"

Un martedì sera particolare quello del 31 ottobre, è il martedì di Halloween, la festa in cui i bambini giocano a fare "dolcetto o scherzetto", mentre molti giovani si ritrovano con grande entusiasmo in discoteca vestiti a tema per l'occasione.

Ci rechiamo allo Snoopy, che solitamente organizza le serate il venerdì sera; ci sistemiamo nel corridoio tra le due sale, accanto alla scala d'ingresso; il locale apre a mezzanotte e cominciano ad entrare ragazzi tra i 20 e i 30 anni truccati e travestiti a tema (soprattutto le donne). Notiamo che specialmente in questa fase iniziale della serata molte ragazze si fotografano con orgoglio accanto ad una scritta luminosa all'interno del locale che dice "Yes to all", ovvero "sì a tutto". Il locale si riempie intorno alle 2:15 e nel corso della serata vengono presi velocemente sia gli alcol-test monouso che i condom che mettiamo a disposizione, soprattutto nel momento in cui spieghiamo che sono gratuiti.

Gli stick sono apprezzati da chi effettua l'alcol-test, ma anche da chi quella sera decide di non sottoporsi all'etilometro e da chi non guida, perché, ci dicono, torna utile in altre serate. Molti ragazzi prendono i condom, qualcuno, vantandosi, ne prende più di uno ma in particolare notiamo che sono più che altro le ragazze ad apprezzarne la distribuzione, sia quelle che sono in compagnia di altre donne e che ne distribuiscono anche alle amiche, sia quelle che fanno parte di un gruppo misto e incitano i ragazzi a prenderli dicendo: "giacché devi comprarli prendi questi che sono gratis".

Durante la serata sia ragazzi che ragazze si sono sottoposti all'alcol test, molti non dovevano guidare, ma hanno voluto ugualmente misurare il loro livello alcolemico sia per vedere chi nel gruppo regge meglio l'alcol, sia per regolarne l'assunzione. In molti ci hanno chiesto spiegazioni sul fatto che la stessa quantità e il tipo di alcol hanno effetti differenti su persone diverse e questa è stata l'occasione per dare alcune informazioni sul metabolismo dell'alcol e su alcune false credenze come quella che chi beve meno è necessariamente quello che ha il livello alcolemico più basso, infatti quest'ultimo dipende da numerosi fattori quali principalmente la massa corporea, l'essere maschio o femmina, l'aver bevuto a stomaco pieno o vuoto.

Chi doveva guidare ha ripetuto più volte l'alcol test e, se aveva un tasso alcolemico  superiore al limite legale ha scelto di far guidare un amico. Abbiamo notato che molti dei ragazzi che si sono sottoposti all'etilometro erano già a conoscenza dei limiti e delle soglie imposti dalla legge.Tra chi si è sottoposto all'alcol-test c'è stato un uomo sulla quarantina che ha adottato una modalità particolare: ha effettuato più volte il test durante la serata per dimostrare la sua convinzione che i cocktail preparati dai baristi contenevano una quantità di alcol veramente minima. Effettivamente il suo tasso alcolemico si alzava di poco, ma a poco sono valse le nostre spiegazioni su come agisce l'alcol a livello metabolico e quali siano le variabili che lo influenzano. La stessa persona, tra l'altro, in una precedente nostra serata allo Snoopy aveva messo in discussione il nostro metodo di misurazione del tasso alcolemico, giudicandolo una farsa.

Un altro ragazzo invece ci ha raccontato che gli è stata ritirata la patente per ben due volte a causa dello stato di ebrezza, mentre lavorava come cuoco in un paese di montagna. La seconda volta, ci ha detto,  si era messo alla guida perché era il più sobrio tra i suoi amici e doveva fare pochi metri;  sperava inoltre che la multa non arrivasse a casa, ma non è andata così ed è stato scoperto dai suoi genitori! Ora però ha imparato la lezione e non beve.Tutto sommato durante la serata i ragazzi hanno mostrato di bere responsabilmente e di non mettersi alla guida in stato di ebrezza. Hanno inoltre molto apprezzato gli stick monouso e la distribuzione dei condom.



Scritto da Angela Tortora ed Antonio Capasso

Cooperativa sociale Il Girasole

Novembre 2017