EDWARD WESTON IN MOSTRA A MODENA

Fino al 9 dicembre la retrospettiva di uno dei piu grandi maestri della fotografia del Novecento

EDWARD WESTON IN MOSTRA A MODENA

Fino a domenica 9 dicembre presso gli spazi espositivi dell'ex Ospedale Sant'Agostino di Modena è possibile visitare la mostra retrospettiva dedicata a Edward Weston (1886-1958), artista americano considerato uno dei piu grandi maestri della fotografia del Novecento. A oltre quindici anni dalla sua ultima personale in Italia, sono visibili alcuni dei suoi piu celebri bianchi e neri, ripercorrendo il suo incessante lavoro di indagine sul mezzo fotografico.

Promossa da Fondazione Fotografia-Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il contributo di UniCredit e curata da Filippo Maggia, nel percorso della mostra trovano spazio tutti i temi indagati dal celebre fotografo americano, dai nudi ai paesaggi, attraverso una galleria di ritratti e di "oggetti", dai suoi famosi peperoni ai giocattoli indigeni, trasformati dall'artista in icone surrealiste e postmoderne. Spesso direttamente paragonata alla pittura e alla scultura, la fotografia di Weston e l'espressione di una ricerca ostinata di purezza, nelle forme compositive cosi come nella perfezione quasi maniacale dell'immagine. L'autore indaga gli oggetti nella loro quintessenza, eleggendoli a metafore visive degli elementi stessi della natura.

A ripercorrere la carriera del fotografo sono 110 opere fotografiche originali, scattate dai primi anni venti fino agli anni quaranta, in gran parte provenienti dal Center for Creative Photography di Tucson dove e conservato il piu grande archivio dell'autore. Realizzate dall'artista stesso o sotto la sua diretta supervisione, le stampe fotografiche di Weston sono infatti una parte fondamentale e imprescindibile del suo lavoro: stampe a contatto, di piccolo o medio formato, nelle quali non e concessa alcuna manipolazione dell'immagine. Ogni dettaglio-descritto con una nitidezza assoluta-concorre a definire la sua idea di perfezione, indagando l'entita stessa della materia e le sensazioni che e capace di trasmettere.

La mostra è affiancata da un catalogo, edito da Skira, contenente un'ampia biografia ragionata e le riproduzioni di tutte le opere esposte. La retrospettiva proseguira in una seconda tappa italiana presso il Ciac-Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno dal 16 dicembre 2012 al 17 febbraio 2013.

L'orario di apertura è martedi-venerdi dalle 11 alle 13 e dalle 15.30 alle 19, sabato e domenica 11-20.

Il biglietto d’ingresso intero costa 7 euro intero, il ridotto 5 euro. L'ingresso è gratuito tutti i martedì.

Per informazioni:
Fondazione Fotografia
Tel 059.239888 - 335.1621739
email info@mostre.fondazione-crmo.it